Piazza
Una delle prime cartoline che ritraggono la piazza del paese, presumibilmente risalente ai primi del '900. Analizzando l'immagine partendo da sinistra, sono probabilmente deiezioni di animali quelle che si trovano sulla sede stradale, non ancora asfaltata. Come si può facilmente notare, non esiste ancora il palazzo Morelli Aida, che ospiterà in seguito il negozio di mercerie dei fratelli Avanzini e più tardi la banca. Appena a destra dell'angolo del palazzo, sta camminando una persona di spalle, mentre sullo sfondo si intravedono degli arbusti ed ancora più dietro la casa che è stata abbattuta non molto tempo fa. Poco più a destra, dietro i primi alberi che sono inequivocabilmente dei platani, si trova un vespasiano in lamiera ed una piccola casetta visibile anche in un'altra famosa immagine scattata in quegli anni. Procedendo verso destra, si notano dei paracarri all'imbocco di quella che è attualmente Strada Bassa, due persone in ombra che sembra stiano parlando tra loro, il monumento a Giuseppe Garibaldi che venne rimosso nel 1934 e la casa che limitava l'accesso alla piazza, anche questa abbattuta in seguito per facilitare la circolazione dei veicoli. All'estrema destra è visibile, anche se in ombra, un carro caricato all'inverosimile con dei sacchi. A confermare la probabile datazione attorno all'inizio del secolo scorso si noti la mancanza di un impianto di illuminazione pubblica nella piazza.
Collezione privata Archimede Guerrato
Nessun commento:
Posta un commento